mercoledì 29 luglio 2020

IL PALAZZO DI GELATO


LEGGERE PER INCLUDERE:

RODARI IN SIMBOLI CAA

Il nostro omaggio a Gianni Rodari nel centenario della nascita prosegue con un altro racconto in simboli WLS in uso nella Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), che si aggiunge alla raccolta di videoletture LEGGERE PER INCLUDERE, nell’ambito del progetto Tutti inclusi!!!

“IL PALAZZO DI GELATO”, il racconto generato dalla fantasia visionaria di Rodari proposto oggi, è uno dei racconti più riusciti contenuti nell’opera <<FAVOLE AL TELEFONO>>. È una storia che riesce ad esprimere in parole uno dei sogni di tutti i bambini: avere a disposizione un intero palazzo dove ogni cosa è fatta di gelato che tutti possono mangiare a volontà, perché i dottori hanno bandito il mal di pancia!

Stupisce la capacità di Rodari di sfruttare veramente ogni pretesto per inventare nuovi mondi, proprio come se dentro di lui avesse continuato a vivere un bambino sorridente.

Questo racconto affascina sempre tutti, dai più piccoli ai più grandi, e ci fa riflettere: una povera vecchietta «non riusciva a farsi largo tra la folla», un generoso pompiere l’aiuta portandole una poltrona di gelato al pistacchio e crema. Quindi, possiamo notare come anche le persone sconosciute rendono il rapporto amichevole e si aiutano tra di loro.

La versione INBOOK del racconto è stata semplificata dall’alunno Samuele Zaccaria (3a A), illustrata da Sara Brioschi e Ottavia Panzeri (5a A), letta dalle maestre Elide Beretta ed Emanuela Bricalli.

Gustiamoci lo squisito racconto “IL PALAZZO DI GELATO” e continuate a seguirci per scoprire quale sarà il prossimo racconto di Rodari in simboli. Anche sulle nostre pagine Facebook e Instagram. Non rimane che augurarvi buona visione e buona lettura!

Vai al filmato “IL PALAZZO DI GELATO”


giovedì 23 luglio 2020

IL TOPO DEI FUMETTI


LEGGERE PER INCLUDERE: RODARI IN SIMBOLI CAA

Nell’ambito del progetto Tutti inclusi!!!, la raccolta LEGGERE PER INCLUDERE, che comprende videoletture di racconti in simboli WLS in uso nella Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), stiamo rendendo omaggio al grande maestro Gianni Rodari.

Per la scelta dei testi abbiamo attinto principalmente dall’opera <<FAVOLE AL TELEFONO>>, dove lo scrittore, non solo immagina di raccontare al telefono le sue storie, ma modifica anche la morale. Per esempio, nella favola che vi proponiamo oggi, “IL TOPO DEI FUMETTI”, il topo protagonista farà amicizia con un gatto invece che con gli altri topi che non ne capiscono il linguaggio.

Questa favola ci fa sorridere e riflettere insieme perché, come le altre storie di Rodari, è piena d’ironia, ma mira anche a trasmettere significati profondi. Può aiutarci a comprendere come, a volte, le incomprensioni possono nascere solo perché si parlano due lingue diverse, ma dobbiamo ricordare che l’amicizia e il rispetto degli altri possono aiutarci a passare oltre queste barriere. Dimostra ancora che superare i propri limiti può creare straordinarie opportunità.

Che altro aggiungere? Gianni Rodari fa proprio al caso nostro. È capace di trascinarci in un mondo fantastico, regalarci un sorriso e allo stesso tempo farci riflettere.

La versione INBOOK del racconto è stata semplificata dall’alunna Angela Tabbì (3a A), illustrata da Sofia Bincoletto (3a A) e letta dall’educatrice Silvia Micucci.

Tuffiamoci nel mondo dei fumetti con il divertente racconto “IL TOPO DEI FUMETTI”. Continuate a seguirci per scoprire quale sarà il prossimo racconto di Rodari in simboli. Anche sulle nostre pagine Facebook e Instagram. Non rimane che augurarvi buona visione e buona lettura!

Vai al filmato “IL TOPO DEI FUMETTI” (versione 1)

Vai al filmato “IL TOPO DEI FUMETTI 2” (versione 2)


giovedì 16 luglio 2020

LA FAMOSA PIOGGIA DI PIOMBINO



LEGGERE PER INCLUDERE: RODARI IN SIMBOLI CAA

Con il progetto LEGGERE PER INCLUDERE abbiamo scelto di ricordare il centenario dalla nascita di Rodari pubblicando videoletture di alcuni suoi racconti tradotti in simboli CAA non per mero fatto celebrativo ma perché crediamo che i suoi libri, i suoi personaggi e il suo modo di raccontare la vita, siano moderni e attuali ancora oggi.

Quasi tutte le storie scelte per la traduzione in simboli fanno parte dell’opera “Favole al telefono”, raccolta di fiabe che il signor Bianchi di Varese, professione commesso viaggiatore, racconta tutte le sere al telefono a sua figlia. Questi racconti, da decenni portatori di allegria e divertimento, offrono spunti per affrontare con i bambini temi di attualità, per intraprendere percorsi di educazione al bene comune, alla solidarietà, alla pace, ma anche per trasmettere l’importanza della libertà come condizione per cambiare la propria storia e provare a fare le cose difficili.

LA FAMOSA PIOGGIA DI PIOMBINO, anch’essa tratta dall’opera <<Favole al telefono>>, racconta di una pioggia speciale: una pioggia di confetti. Anche una giornata qualunque può trasformarsi infatti in una giornata da ricordare senza limiti all’immaginazione.

La versione INBOOK del racconto è stata semplificata dall’alunno Lorenzo Marta (3a A), illustrata da Matilde Miotto (5a A) e letta dalla maestra Emanuela Bricalli. Lo scenario della biblioteca comunale di Seregno completa il quadro.

Assaporatevi questo delizioso racconto e gustatevi la magia delle parole di Rodari. Continuate a seguirci per scoprire quale sarà il prossimo racconto di Rodari in simboli. Anche sulle nostre pagine Facebook e Instagram. Non rimane che augurarvi buona visione e buona lettura!

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giovedì 9 luglio 2020

IL TOPO CHE MANGIAVA I GATTI


LEGGERE PER INCLUDERE:

NUOVAMENTE IN BIBLIOTECA PER RODARI IN SIMBOLI CAA

L’entusiasmo delle maestre può realizzare grandi opere. È quello che è accaduto alle insegnanti che lo scorso 5 maggio si erano recate nella Biblioteca Civica Ettore Pozzoli, ancora chiusa al pubblico, per leggere i cinque capolavori per l’infanzia tradotti in simboli della CAA che abbiamo già pubblicato.

Vi chiederete a chi hanno trasmesso il loro entusiasmo? Beh, la risposta è molto semplice, quasi ovvia: ad altre maestre. Sì, perché le maestre si entusiasmano l’una con l’altra, come le tessere del domino.

Così, venerdì 3 giugno 2020, insegnanti ed educatrici dell’Istituto Comprensivo Aldo Moro di Seregno sono tornate più numerose in biblioteca, decise a portare avanti il progetto LEGGERE PER INCLUDERE. Negli spazi ancora non accessibili al pubblico hanno letto dieci straordinari racconti di Gianni Rodari, punto di riferimento della letteratura per l'infanzia.

La storia che vi proponiamo in questo articolo è tratta dall’opera <<Favole al telefono>> e si intitola “IL TOPO CHE MANGIAVA I GATTI”. Gianni Rodari, con la sua solita ironia, rovescia i luoghi comuni delle favole e ci propone un racconto, dove il topo è un topo di biblioteca e i gatti sono illustrazioni di libri; quando però il topo si trova davanti ad un gatto in carne e ossa, la faccenda cambia. Un finale inaspettato vi attende… ma non vogliamo svelarvelo. La versione INBOOK del racconto è stata semplificata dagli alunni Sofia Bincoletto e Samuele Zaccaria (3a A), illustrata da Martina Viglione (5a A) e letta dalla maestra Rosella Consonni.

Ringraziamo l’amministrazione comunale e l’ufficio stampa del Comune per averci dato la possibilità di tornare in biblioteca e rivivere un'esperienza memorabile.

Se siete curiosi di scoprire quale sarà il prossimo racconto di Rodari in simboli, continuate a seguirci numerosi e lo scoprirete! Anche sulle nostre pagine Facebook e Instagram. Non rimane che augurarvi buona visione e buona lettura!

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mercoledì 1 luglio 2020

IL SEMAFORO BLU



LEGGERE PER INCLUDERE:

I RACCONTI DI RODARI IN SIMBOLI CAA

La nostra raccolta LEGGERE PER INCLUDERE, che comprende libri per l’infanzia tradotti in simboli in uso nella Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), vuole rendere omaggio a Gianni Rodari in occasione del centenario dalla sua nascita. Il grande maestro è uno dei massimi scrittori di letteratura per bambini e unico vincitore italiano del prestigioso Premio Hans Christian Andersen, considerato il Nobel della narrativa per l’infanzia.

Quale modo migliore per celebrarlo se non con un viaggio alla riscoperta di alcuni dei suoi più famosi racconti tradotti in simboli? I racconti del grande maestro in versione Inbook ci accompagneranno per tutta l’estate regalandoci un sorriso ma anche facendoci riflettere.

È nostra speranza che i simboli, utilizzati per facilitare la comunicazione, possano far comprendere meglio il “valore” delle parole di Rodari, che continua ad affascinare anche i ragazzini abituati a tablet e tv.

Il nostro viaggio nel mondo di Rodari inizia con IL SEMAFORO BLU, tratto dall’opera “Favole al telefono” pubblicata per la prima volta nel 1962. “La 28a Mostra del Libro, organizzata dall’Istituto Comprensivo Aldo Moro di Seregno in modalità a distanza dall’11 al 16 maggio 2020, intitolata quest'anno a Gianni Rodari, - ha dichiarato l’educatrice Silvia Micucci - ha offerto l'occasione ai bambini di seconda scuola primaria di rappresentare col disegno il racconto IL SEMAFORO BLU. Altri studenti, alcuni dei quali della scuola secondaria Manzoni, ne hanno curato la narrazione, la musica e la trascrizione con i simboli PCS della CAA. Il video IL SEMAFORO BLU è il prodotto di questo lavoro, realizzato con gioia, a più mani e proprio per tutti... nonostante la DISTANZA!”

Se siete curiosi di scoprire quale sarà il prossimo racconto di Rodari in simboli, continuate a seguirci numerosi e lo scoprirete! Anche sulle nostre pagine Facebook e Instagram. Non rimane che augurarvi buona visione e buona lettura!

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mercoledì 24 giugno 2020

CI SONO GLI ALBERI… CI SEI TU

LEGGERE PER INCLUDERE:

LETTURA DI IN-BOOK, LIBRI IN SIMBOLI CAA

La nostra raccolta LEGGERE PER INCLUDERE ci ha permesso di conoscere meglio ed apprezzare i libri scritti nei simboli della CAA, cioè quei libri in cui alle parole del testo alfabetico corrispondono simboli grafici.

Questi simboli, utilizzati per facilitare la comunicazione, sono stati perfezionati nel corso degli anni e sono in continua espansione, perché “da libri per bambini speciali sono diventati libri speciali per tutti i bambini”.

La proposta odierna è CI SONO GLI ALBERI… CI SEI TU di Laura Cortinovis, letta dalle maestre Maria Teresa Monzani, Paola Di Franco, Rita Sala e Marianna Sanfilippo. È una riflessione poetica sulle analogie tra due mondi, quello dell’infanzia e gli alberi: sono più simili di quanto si possa pensare. Una sequenza di colori e parole, in cui gli alberi – e i bambini – sono così ben descritti che pare abbracciarli e averli come amici. “Come gli alberi, che sono espressione della natura, fioriscono abbracciando la purezza della vita, così i bambini possono diventare grandi abbracciando la bellezza del creato che la vita ha reso puro. E allora eccoli, alberi e bambini, in un abbraccio infinito”.

CI SONO GLI ALBERI… CI SEI TU è il quinto e ultimo libro per l’infanzia tradotto in simboli dai ragazzi della classe 5a A dell’Istituto Comprensivo Aldo Moro nell’anno 2016/2017.

La nostra raccolta LEGGERE PER INCLUDERE, che comprende libri per l’infanzia tradotti in simboli in uso nella Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), continuerà a proporvi nuovi racconti anche nelle prossime settimane. Non vogliamo svelarvi subito le novità che abbiamo in serbo per voi… speriamo possiate riservare loro lo stesso entusiasmo con il quale avete accolto le storie pubblicate finora.

Buona visione e buona lettura!

Se siete curiosi di sapere quale sarà la prossima storia in simboli, continuate a seguirci numerosi e lo scoprirete! Anche sulle nostre pagine Facebook e Instagram.

Vai alla videolettura di CI SONO GLI ALBERI… CI SEI TU


giovedì 18 giugno 2020

PEZZETTINO


LEGGERE PER INCLUDERE 

LETTURA DI IN-BOOK, LIBRI IN SIMBOLI CAA

Pezzettino di Leo Lionni non poteva mancare nella nostra raccolta LEGGERE PER INCLUDERE, che comprende libri per l’infanzia tradotti in simboli in uso nella Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA).

I libri scritti nei simboli della CAA sono libri in cui alle parole del testo alfabetico corrispondono simboli grafici. La componente testuale può essere sottoposta a una simbolizzazione parola per parola o, in alternativa, alla traduzione in simboli dei concetti principali. Inoltre, nel caso degli albi illustrati per l’infanzia, il testo è accompagnato anche da illustrazioni.

Questi testi, nati per i bambini con gravi difficoltà di linguaggio e comunicazione, si sono dimostrati preziosi per sostenere quei bambini che, pur non avendo una grave disabilità della comunicazione, hanno maggiori difficoltà linguistiche: bambini con disturbo di linguaggio o di attenzione, bambini migranti e molti altri.

I simboli utilizzati per facilitare la comunicazione sono stati perfezionati nel corso degli anni; attualmente le collezioni di simboli più diffuse nell’ambito della CAA sono due: i Picture Communication Symbols (PCS) e i Widgit Literacy Symbols (WLS).

Pezzettino di Leo Lionni, il quarto libro della raccolta LEGGERE PER INCLUDERE che vi proponiamo, è stato tradotto in simboli WLS dai ragazzi della classe 5a A dell’Istituto Comprensivo Aldo Moro nell’anno 2016/2017, nell’ambito del Progetto Inbook promosso dalla scuola.

È un breve racconto pieno di poesia, che aiuta a riflettere sull’immagine che i bambini hanno di sè stessi, sulla necessità di essere accettati dagli altri, ma anche sul timore di non sapere ancora quale sia la propria strada futura. Questo libro comincia a far capire al bambino che la risorsa più grande dell’uomo è proprio quella di essere uno diverso dall’altro; cerca di far arrivare ai piccoli il messaggio che hanno tempo per imparare e che non devono preoccuparsi di non riuscire, perché prima o poi diventeranno grandi. Scoprite questo capolavoro dell’infanzia seguendo la videolettura della maestra Marianna Sanfilippo.

Buona visione e buona lettura!

Se siete curiosi di sapere quale sarà la prossima storia in simboli, continuate a seguirci numerosi e lo scoprirete! Anche sulle nostre pagine Facebook e Instagram.

Vai alla videolettura di Pezzettino


mercoledì 10 giugno 2020

A CACCIA DELL’ORSO



LEGGERE PER INCLUDERE:
LETTURA DI IN-BOOK, LIBRI IN SIMBOLI CAA
La raccolta LEGGERE PER INCLUDERE propone storie per l’infanzia, che affrontano temi delicati e fondamentali riconducibili al valore della diversità, in versione Inbook.
Gli Inbook, come abbiamo avuto modo di spiegare nei precedenti articoli relativi alla raccolta, sono libri in simboli in uso nella Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) che hanno lo scopo di rendere la lettura accessibile a chi ha difficoltà di comunicazione, a chi non sa ancora leggere o non conosce bene la nostra lingua perché non italofono.
Gli Inbook infatti, oltre a facilitare la possibilità di ascolto della lettura ad alta voce di libri illustrati per bambini e ragazzi, hanno una struttura che permette lo sviluppo di una «lettura» autonoma dei simboli da parte dei bambini.
A caccia dell’orso di Michael Rosen e Helen Oxenbury è il terzo libro della raccolta LEGGERE PER INCLUDERE che vi proponiamo. La storia è molto semplice e prende origine da una popolare canzone scozzese di Alison McMorland che l’autore ha voluto trasformare in un libro per bambini. Racconta di un gruppo piuttosto eterogeneo di bambini che decidono, forse per rompere la monotonia, di andarsene a caccia di un orso anzi a caccia dell’orso! E così attraversano un tipico paesaggio inglese, fatto di colline verdi, fiumi, acquitrini e boschi, sempre in gruppo e sempre alla ricerca di quest’orso che… ma non vogliamo svelarvi il finale. Scopritelo seguendo la videolettura della maestra Maria Teresa Monzani.
Buona visione e buona lettura!
Se siete curiosi di scoprire quale sarà la prossima storia in simboli, continuate a seguirci numerosi e lo scoprirete! Anche sulle nostre pagine Facebook e Instagram.
Vai alla videolettura di A caccia dell’orso

giovedì 4 giugno 2020

OH, CHE UOVO!


LEGGERE PER INCLUDERE:
LETTURA DI IN-BOOK, LIBRI IN SIMBOLI CAA
Oh, che uovo! di Èric Battut è il secondo libro della raccolta LEGGERE PER INCLUDERE che vi proponiamo. La raccolta comprende una serie di videoletture di Inbook, libri illustrati con testo integralmente scritto in simboli.
Gli Inbook sono nati da un’esperienza italiana di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), con il contributo di genitori, insegnanti e operatori, e hanno cominciato a circolare spontaneamente e in modo un po’ inaspettato nelle case, nelle scuole dell’infanzia, nelle biblioteche e in molti altri contesti. Sono così diventati patrimonio di tutti i bambini, non solo di quelli con una disabilità della comunicazione. Gli Inbook infatti, oltre a facilitare la possibilità di ascolto della lettura ad alta voce di libri illustrati per bambini e ragazzi, hanno una struttura che permette lo sviluppo di una «lettura» autonoma dei simboli da parte dei bambini.
La traduzione in simboli e le illustrazioni di Oh, che uovo! sono state realizzate “artigianalmente” dai ragazzi della classe 5a A dell’Istituto Comprensivo Aldo Moro nell’anno 2016/2017, grazie al Progetto Inbook promosso dalla scuola.
Del testo in simboli di Oh, che uovo! e degli altri quattro volumi tradotti venne stampata una sola copia, che i ragazzi di 5a A donarono ai piccoli amici della Scuola dell’Infanzia Andersen, permettendo loro di avere nella biblioteca scolastica del plesso una sezione Inbook, che fu inaugurata nel mese di maggio dell’anno 2017.
Oh, che uovo! è una storia dall’intreccio semplice e adatto ad introdurre ai lettori più piccoli, l’ampio e complesso tema della diversità e della tolleranza. Attraverso l’avventura dei tre uccellini i bambini sono testimoni di come il pregiudizio possa creare danni e come il giudicare dalle apparenze rappresenti un ostacolo per la conoscenza profonda dell’altro. È un racconto che sostiene il pensiero educativo interculturale, fondamentale per creare le basi di una società sempre più capace di considerare le diversità quale valore aggiunto. I due uccellini “normali” comprendono a loro spese come sia sbagliato volersi disfare di qualcuno solo perché strano e diverso.
Buon ascolto e buona lettura!
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Oh, che uovo! 2


mercoledì 27 maggio 2020

PICCOLO BLU E PICCOLO GIALLO


LEGGERE PER INCLUDERE:
LETTURA DI IN-BOOK, LIBRI IN SIMBOLI CAA
Piccolo blu e piccolo giallo” è la prima proposta della raccolta LEGGERE PER INCLUDERE, una serie di videoletture di Inbook, libri in simboli WLS, in uso nella Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) e riconosciuti a livello internazionale.
Gli Inbook, dove “In” sta per “Inclusione” hanno lo scopo di facilitare la possibilità di ascolto della lettura ad alta voce di libri illustrati per bambini e ragazzi.
Inizialmente sono stati sviluppati per bambini con gravi difficoltà di linguaggio e comunicazione, nell’ambito di una esperienza italiana di Comunicazione Aumentativa (CAA), con il contributo di genitori, insegnanti e operatori. L’obiettivo iniziale era garantire l’accesso alla condivisione precoce di libri e storie a bambini a cui altrimenti sarebbe stato precluso. Nel giro di poco però hanno cominciato a circolare nelle case, nelle scuole, nelle biblioteche e in molti altri contesti. Sono così diventati patrimonio di tutti i bambini, non solo di quelli con una disabilità della comunicazione. Sono serviti a tutti per crescere, per capire meglio il linguaggio, per parlare, per immergersi in storie ricche di emozioni, per sostenere l’attenzione, per aumentare la capacità di ascoltare, per scoprire come si può comunicare con alcuni compagni. In particolare, si sono dimostrati preziosi per sostenere in modo naturale quei bambini che, pur non avendo una grave disabilità della comunicazione, hanno maggiori difficoltà con il linguaggio e con l’ascolto: bambini con disturbo di linguaggio o di attenzione, bambini migranti e molti altri.
Il modello inbook è curato dal Centro Studi Inbook (CSI), che ne è garante della coerenza e dello sviluppo.
Il libro che vi proponiamo oggi è frutto del lavoro dei ragazzi della classe 5a A dell’Istituto Comprensivo Aldo Moro nell’anno 2016/2017, nell’ambito del Progetto Inbook promosso dalla scuola.
Quei ragazzi, che adesso sono in terza media e si accingono ad affrontare un esame diverso dal solito a causa dell’emergenza Covid 19, si cimentarono nella traduzione di cinque libri per l’infanzia scritti da altri autori, guidati dalle insegnanti Anna Maria Sardo, Maria Teresa Monzani e Mary Jane Obiozor.
Per la supervisione dei testi i ragazzi e le maestre richiesero la collaborazione di Mauro Brambilla, presidente della sezione locale di ANFFAS Seregno, che fornì loro preziose indicazioni per rendere le traduzioni in linea con gli standard.
I cinque volumi scelti offrono spunti di profonda riflessione su temi delicati e fondamentali come l’identità, l’accoglienza e il valore della diversità. “Piccolo blu e piccolo giallo”, prima lettura proposta, racconta una storia il cui tema centrale è l’accettazione, che può essere declinata nei vari aspetti della vita dei bambini e utilizzata come metafora per affrontare diversi temi: l’accoglienza, l’amicizia, la diversità. Questo libro aiuta a far capire al bambino che l’incontro con l’altro, con chi è diverso da noi, non ci toglie qualcosa, ma al contrario ci arricchisce, ancor di più se l’incontro avviene tra persone-colori lontani.
Buon ascolto e buona lettura!
Siete curiosi di scoprire quale sarà la prossima storia?
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Vai alla videolettura di Piccolo blu e piccolo giallo