LEGGERE PER INCLUDERE:
RACCONTI INEDITI IN SIMBOLI PER IL
NOSTRO PROGETTO INBOOK
Nella nostra raccolta LEGGERE PER INCLUDERE, che comprende storie tradotte in
simboli WLS in uso nella Comunicazione Aumentativa, mancava una pagina di
diario e oggi ve ne proponiamo una dal titolo “UNO SCHERZO A MIO FRATELLO”. Il testo è stato scritto dalla piccola Ginevra Pina della classe 4a
B.
Ginevra al
suo “caro diario” racconta di come ha trasformato un pomeriggio da noioso a
spassoso, grazie a uno scherzo al fratello.
“Ho raccontato - ha dichiarato Ginevra - un fatto realmente accaduto. Mi piace
tantissimo provocare mio fratello, perché mi divertono le sue reazioni.”
“A volte esagero, come in questo caso, - ha aggiunto la piccola autrice - e mio fratello
si ritrova a fare delle figuracce, ma non riesco a farne a meno. Fortunamente,
passata l’arrabbiatura, mi perdona sempre perché mi vuole bene e anch’io gliene
voglio tanto.”
“E poi - ha concluso Ginevra - quando, a distanza di tempo, ci ripensiamo, ridiamo
insieme.”
La piccola
Ginevra, con il suo racconto, ci fa capire che il diario è un amico
prezioso al quale affidare le nostre esperienze e ci offre un importante spunto
di riflessione: l’amore tra fratelli è più forte di qualsiasi scherzo.
La versione
INBOOK del racconto “UNO SCHERZO A MIO FRATELLO” è stata letta dalla classe 4a D della Scuola Primaria Aldo Moro.
“Ci siamo
divertiti moltissimo - hanno affermato i bambini di 4a D – a leggere la storia di questo scherzo e ci siamo riconosciuti in Ginevra, perché capita anche a noi
di organizzare scherzi ai nostri fratelli o ai nostri familiari.”
Continuate
a seguirci per scoprire i prossimi racconti tradotti in simboli. Anche sulle
nostre pagine Facebook e Instagram. Non rimane che augurarvi buona visione e
buona lettura!
Vai al filmato “UNO SCHERZO A MIO FRATELLO”
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