IL LEONE, L'ORSO E LA VOLPE

 

LEGGERE PER INCLUDERE:

LE FAVOLE DI ESOPO IN SIMBOLI CAA

Con il progetto LEGGERE PER INCLUDERE stiamo proponendo videoletture di alcune storie grande favolista Esopo tradotte in simboli CAA perché crediamo che le sue favole dalla morale pungente abbiano ancora tanto da insegnare, facendoci riflettere sui nostri comportamenti.

Continuiamo il nostro viaggio nel mondo di Esopo con “IL LEONE, L’ORSO E LA VOLPE”, una favola che narra di un orso e di un leone affamati che si azzuffano per contendersi un cesto di provviste, e di un’astuta volpe che approfittando della situazione e si porta via il cesto.

“IL LEONE, L’ORSO E LA VOLPE” insegna che tra i due litiganti, il terzo gode. È quindi inutile, se non controproducente, contendersi violentemente qualcosa se questo porta a far arricchire una terza persona.

La versione INBOOK di questa bellissima favola “IL LEONE, L’ORSO E LA VOLPE” è letta dalla maestra Ilaria Bonfanti.

Se siete curiosi di scoprire quale sarà la prossima favola di Esopo in simboli, continuate a seguirci numerosi e lo scoprirete! Anche sulle nostre pagine Facebook e Instagram. Non rimane che augurarvi buona visione e buona lettura!

Vai al filmato “IL LEONE, L’ORSO E LA VOLPE”

L’ASINO E IL LUPO

 

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LE FAVOLE DI ESOPO IN SIMBOLI CAA

Perché proporre ancora oggi ai bambini, e non solo, le favole di Esopo? Beh, molte delle sue favole sono diventate un bagaglio culturale condiviso: in poche righe ci raccontano la storia di animali personificati, con lo scopo di insegnarci una morale. Sono racconti brevi, a portata di mano, che insegnano a crescere.

“L’ASINO E IL LUPO”, la nuova favola di Esopo tradotta in simboli WLS della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) che arricchisce la raccolta LEGGERE PER INCLUDERE, è una delle favole di Esopo che porta alla luce espedienti pratici.

“L’ASINO E IL LUPO” racconta l’avventura di un asino che sta pascolando in un bosco quando improvvisamente si avvicina il suo acerrimo nemico, il lupo! Allora finge di zoppicare e usa l’astuzia per non essere sbranato dal lupo che si lascia convincere dall’asino e… si ritrova senza denti.

La favola “L’ASINO E IL LUPO” ci insegna che chi si adopera in un'impresa non confacente alle proprie attitudini, prima o poi finisce col trovarsi nei guai.

La versione INBOOK della bellissima favola “L’ASINO E IL LUPO” è letta dalla maestra Iole Cariati nel verde del Parco 2 Giugno alla Porada di Seregno.

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LA ZANZARA E IL LEONE

 

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LE FAVOLE DI ESOPO IN SIMBOLI CAA

Esopo scriveva moltissime sue favole con protagonisti animali ma traspariva chiaramente il riferimento a situazioni umane. Un bellissimo esempio è “LA ZANZARA E IL LEONE”, la nuova favola di Esopo tradotta in simboli WLS della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) della raccolta LEGGERE PER INCLUDERE

“LA ZANZARA E IL LEONE” racconta l’avventura di una piccola zanzara, troppo sicura e soddisfatta di sé e di un leone, re della foresta. La zanzara sfida il leone per dimostrare chi sia il più forte. Al duello, davanti a tutti gli altri animali, l’insetto si posa sul muso del re della foresta e lo punge più volte, mentre il leone non fa che colpirsi da solo e ferirsi, cercando di allontanarla. Così la zanzara vince la sfida, ma distratta dalla gioia per il trionfo viene intrappolata da una ragnatela. Sta per essere assalita dal ragno quando arriva proprio il leone e la salva.

La favola “LA ZANZARA E IL LEONE” ci può aiutare a superare la superbia, insegna infatti che non bisogna vantarsi della propria forza perché si rischia di venire facilmente smentiti: esattamente quando ti convinci di essere invincibile, non ti accorgi dei piccoli ostacoli e… finisci a gambe all’aria.

La versione INBOOK della bellissima favola “LA ZANZARA E IL LEONE” è letta dal giornalista Paolo Volonterio nel verde del Centro Sportivo Trabattoni di Seregno.

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AL LUPO, AL LUPO!

 

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LE FAVOLE DI ESOPO IN SIMBOLI CAA

Esopo inaugurò il genere delle favole nel VI secolo A.C.; le caratteristiche di questi racconti sono la brevità, il carattere pedagogico e la morale sempre presente ed a volte sarcastica e pungente. Le favole di Esopo, come tutti gli scritti appartenenti a questo genere letterario, trasmettono infatti a grandi e piccini insegnamenti molto importanti.

“AL LUPO, AL LUPO!” è la nuova favola di Esopo tradotta in simboli WLS della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) della raccolta LEGGERE PER INCLUDERE. Conosciuta anche come “Lo scherzo del pastore” o “Il ragazzo che gridò al lupo!” è indubbiamente una delle più famose storie per bambini, tuttora nota in tutto il mondo.

“AL LUPO, AL LUPO!” narra di un pastore che, per scacciare la noia, si diverte a fare gli scherzi agli altri abitanti del villaggio ma esagera e se ne pentirà amaramente.

La favola è molto semplice, offre però un grande insegnamento: non dire mai le bugie. La persona che mente, infatti, non verrà creduta neppure quando dirà la verità. Proprio come il pastore della favola. Lui si divertiva a fare scherzi agli abitanti del villaggio, quando poi ha avuto bisogno di aiuto però, nessuno è andato in suo soccorso in quanto credevano fosse un altro scherzo. Un secondo messaggio trasmesso da Esopo, nella favola “AL LUPO, AL LUPO!”, è di non ripetere a lungo gli scherzi. Il pastore, infatti, non è stato creduto perché aveva ripetuto diverse volte lo scherzo. Infine, bisogna stare attenti al “lupo”, inteso come “il male” e dunque non scherzare sulle cose pericolose.

Tante sono le rivisitazioni della favola, anche in versi, famoso il proverbio “Al lupo! Al lupo!”, che ci mette in guardia dal dare falsi allarmi perché il bugiardo non viene più creduto nemmeno quando dice la verità.

La versione INBOOK della bellissima favola “AL LUPO, AL LUPO!” è letta dalla professoressa Manuela Berti nel verde del Centro Sportivo Trabattoni di Seregno.

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